Migliorarsi imparando, Risolvere la crisi

Arbitro becco!

Meno male che in queste fredde e noiose serate invernali abbiamo il calcio a tenerci compagnia.
Lo sport popolare, quello che unisce famiglie, amici e sconosciuti in un unico cuore, pronti tutti insieme a fare una cosa sola:

OFFENDERE L’ARBITRO

Un povero signore di quasi mezza età che, per campare, si prende la briga di tenere l’ordine tra 22 uomini al massimo della loro prestanza fisica, contornati da migliaia di bestie assiepate sulle tribune pronte a staccargli la testa.
Fin da piccoli siamo cresciuti ed educati  per odiare la categoria, insieme a vigili, suore e politici, ciononostante i massimi vertici del calcio mondiale continuano, imperterriti, ad umiliare giovani speranzosi.
Ogni domenica, infatti, in ogni campo di Serie A, si assiste alla gogna di un bambino, in mezzo a 22 suoi felicissimi coetanei, compagni di squadra e di scuola: all’entrata delle squadre ogni partecipante alla gara tiene per mano un bimbo che, per l’occasione, è vestito con i colori della squadra avversaria. Che magari tu quella squadra la odi però lascia fare che una divisa ufficiale di una squadra di Serie A la porti a casa e su ebay qualcosa ci rimedi.
Poi c’è il bimbo sfigato, quello a cui tocca entrare per mano con l’arbitro e che, giustappunto, viene vestito come il direttore di gara:

Reperto fotografico 1

Si fanno tante campagne anti-bullismo e nessuno pensa agli insulti indiretti che riceve questo povero bimbo??
Seriamente? A nessuno viene in mente quanto sfigato può sentirsi il ragazzino vestito da arbitro quando il suo amico accanto ha la maglia del Milan o della Juventus o della Fiorentina? E stringe la mano di Buffon o Messi o Abate…

Reperto fotografico 2

 

Basta quindi alla pubblica gogna di innocenti e paffutelli ragazzini. Basta all’umiliazione di vestirli da macchine da odio, che poi a scuola, il giorno dopo lo prendono in giro.
Se proprio non ci avanzano maglie delle squadre, vestiamolo da bordocampista Sky o Mediaset che quelli almeno non se li fila nessuno

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Riunione di redazione

Ieri, 3 gennaio 2016, si è tenuta l’annuale riunione di redazione per definire gli obiettivi amministrativi ed economici del blog.
Presenti: il sottoscritto, in veste di autore del blog, e Giangi, in veste di PWMPATCFTW (Personal Web Manager Professional Assistant “Too Cool For This World”).
Assenti: Alde, in veste di correttore di bozze (che adesso mi accorgo di non aver avvertito…)
Poiché siamo persone impegnate abbiamo dovuto fare la riunione mentre uno dei due presenti lavorava: il PWMPATCFTW.

Appuntamento al PalaCarrara, dove si gioca Pistoia-Capo d’Orlando, match valido per la 15esima giornata della Legabasket Serie A Beko. (Grazie Beko!)
Il PWMPATCFTW ci lavora (anche se non ho capito che ruolo fa… Pensavo facesse il fotografo ma gli ho visto fare solo 2 foto con lo smartphone in tutta la partita…) quindi l’autore entra gratis e si accomoda da borghese in gradinata centrale.
Non solo, tra il 3° e 4° quarto tirerà da centrocampo per vincere una maglia da gara od un pallone (Grazie Beko!)
Scelta non facile quella di assistere a questa partita per molti ed ovvi dilemmi morali da parte di me medesimo:

  1. Può un orgoglioso pratese tifare Pistoia? No.
  2. Può un cuore fortitudino tifare contro la squadra in cui gioca Gianluca Basile? No.
  3. Può un cuore fortitudino rifiutare qualcosa che coinvolga Galanda? No.
    E se Galanda è malato e non c’è? Allora sì.
  4. Può un povero spilorcio rifiutare qualcosa gratis? Diavolo no!! ANDIAMO A VEDERE PISTOIA!!!!
Foto 1

Foto 1

Qui di seguito il verbale della riunione di redazione:

  • Inizio previsto: 17:30. Inizio effettivo: 17:50 perché l’autore non trovava un parcheggio che lo soddisfacesse;
  • Ricevute indicazioni su come si svolge il giochino del tiro da centrocampo (Grazie Beko!);
  • Constatazione che il giocatore Antonutti Michele è particolarmente brutto;
  • Apprezzamento per un tizio con la maglia di Tomas Milian;
  • Esecuzione gaffe n°1: esclamare ad alta voce che non intendo alzarmi per salutare l’ingresso dei giocatori di Pistoia;
  • Esecuzione gaffe n°2: imprecare ad una palla persa di Gianluca Basile contro il giocatore di Pistoia che gliel’ha rubata;

    Foto 2 3 gennaio 2016: abbiamo già il vincitore del premio "Photobomber of the year"

    Foto 2
    3 gennaio 2016: abbiamo già il vincitore del premio “Photobomber of the year”

  • Constatazione sul fatto che i seggiolini più costosi sono vuoti ma c’è pieno di gente a sedere in terra nelle scale e nei corridoi dove si vede meglio;
  • Momento del tiro da centrocampo così svoltosi (Grazie Beko!):
    – trasferimento a bordocampo (fichissimo) (vedi foto 1)
    – selfie con la curva (vedi foto 2)
    – entrata a centrocampo (mega fichissimo)
    – primo tiro: pallone che atterra miseramente a 4 metri dal canestro (immensa figura di merda)
    – secondo tiro: tabellone (comunque vergogna vera) (vedi video 1)
    – scippo del pallone anche se immeritato (Grazie Beko!);

    Video 1

    Video 1

  • Esecuzione gaffe n°3: cercare il proprio posto in una zona della tribuna sbagliata e girare a caso tra la folla;
  • Ricevimento messaggi da vecchie amiche in curva che ti hanno visto fare la notevole figuraccia, seguito da scrutamento di tutta la curva alla tua sinistra quando lei ti ha scritto chiaramente di essere alla tua destra ed ovviamente non trovarla;

    Foto 3 S. Gianluca da Ruvo di Puglia

    Foto 3
    S. Gianluca da Ruvo di Puglia

  • Requiem per il bambino che attacca un pogo a fine partita con Kirk (213 cm x 114 kg) e Czyz (200 cm x 109 kg)
  • Svolgimento relazioni sociali con Chiara, Giancarlo, Giangi e Cera;
  • Incontro con Gianluca Basile (nella cui tua scala gerarchica d’importanza è sopra a Papa e Dalai Lama insieme) e apposizione di autografo l’immeritato pallone (vedi foto 3 e 4) (Grazie Beko!);
  • Constatazione del fatto che, nonostante sia a Pistoia, la Giorgio Tesi è ben organizzata, fa buon gioco ed ha una società che ci capisce alle spalle, meritandosi il terzo posto in classifica.

    IMG-20160103-WA0012

    Foto 4

 

Conclusioni ed obiettivi per il 2016:
Devo rifare quel cavolo di tiro e prendere almeno il ferro.

Si conclude così la prima riunione di redazione.
Vi aspettiamo numerosi alla prossima riunione redazionale (Pistoia – Milano)

Ah! Dimenticavo la cronaca della partita:
Pistoia prende 15 punti di vantaggio nei primi 7 minuti.
All’intervallo è sul +20.
Alla fine vince di 28.
Bene, bravi!
Grazie Beko!

 

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