Cose oggettivamente interessanti

Coco loco

Da grande vorrei avere la metà dell’inventiva degli sceneggiatori Disney che hanno scritto Coco. Sarei comunque un genio.
Un omaggio ad una ricorrenza affascinante, di una cultura intrigante: il 2 novembre, il Dias de los meurtos.
Una storia bella, scorrevole, mai noiosa e banale, sempre avvincente ed, in fine, commovente.
Insomma il film è bello, godibile per i bambini e coinvolgente per gli adulti.
Diciamo, senza paura di essere smentiti, che l’asticella per l’Oscar al miglior film di animazione si è alzata e di tanto.
Il tutto introdotto da 20 (VENTI!) lunghissimi, noiosi, merdosi minuti di cortometraggio sul pupazzo di neve di Frozen.
Madonna se quel corto di merda ha fatto schifo. La Pixar regalava corti belli, bellissimi.
Poi, un giorno, hanno deciso di rovinare un film straordinario come Coco con un merdosissimo corto (che poi così corto non è) su un personaggio merdoso.

Un’anziana signora che urla “Il corto è una merda!!”

Un’inutile perdita di tempo per grandi e piccini, costretti a sorbirsi, praticamente per il tempo di un episodio di una serie tv, una merdosa storia, di cui non frega niente a nessuno e che, oltretutto, ha come protagonista un merdoso personaggio secondario che, più che fare compassione, fa pena quanto è merda il suo ruolo in una merdosa trama.
Non esistono abbastanza righe da riempire solo della parola “merda” per fare capire a chi non l’ha visto, quanto merdoso è il “corto” sul pupazzo di Frozen.
Merda!

 

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