Risolvere la crisi

Guida: come fare il lievito madre anche se siete degli inetti

DISCLAIMER: Questo post è l’introduzione ad un articolo di carattere scientifico che uscirà a breve dal titolo: “Zanzare: crea il tuo esercito della morte”

Bene, amici lettori, non solo scienza, attualità e gossip su questo blog, ma anche buona cucina e tradizione. Quest’oggi, vi insegnerò a fare il lievito madre nonostante la vostra inettitudine nel fare qualsiasi cosa.

Innanzi tutto procuratevi:
-1 ciotola
-1 cucchiaio (piccolo)
-1 barattolo (vuoto)
-1 yogurt bianco (quello che avanza potete mangiarlo)
-un po’ di miele (qb)
-della farina (una manciatona o due manciate piccole)
-acqua (quella che avanza potete berla)

Cowboy Attilio (Cowboy è il nome)

Cowboy Attilio (Cowboy è il nome)

Poi procedete come segue:
-Nella ciotola mettere acqua, farina, miele e un paio di cucchiai di yogurt
-mescolate il tutto
-mettete l’impasto nel barattolo
-chiudetelo
-segnate sul barattolo il livello dell’impasto
-mettete Cowboy Attilio a fare la guardia al tutto (i sabotatori son sempre dietro l’angolo)
-aspettate 2 giorni

Questo perché? Perchè nello yogurt ci sono i lieviti che vogliamo far prosperare e nel miele, farina e acqua ci sono i nutrienti per farli crescere e diventare sani e forti.
Piccolo consiglio: lo yogurt compratelo  buono da mangiare nel caso lo dobbiate finire!

Il cartello anti-spia

Il cartello anti-spia

Il giorno dopo aggiungete al tutto un cartello che tenga lontano i curiosoni e tutte le fottute spie che vi circondano a vostra insaputa!

Dopo 2 giorni agite in sì fatto modo:
-aprite il barattolo
-odorate l’odore sgradevole di aceto
-prendete in mano il vostro libro “Microbiologia dei prodotti alimentari” e scoprire che i lieviti in questione sono anaerobi facoltativi, cioè “i prodotti terminali del metabolismo sono sostanzialmente il biossido di carbonio (l’anidride carbonica) e l’etanolo. Questo è in relazione col fatto che questo lievito si trovi in presenza o meno di ossigeno”. Dovete dargli ossigeno!!!

Tipo così

Tipo così

Mettete quindi al posto del tappo una garza tenuta insieme da un elastico (non vogliamo comunque che nel barattolo entrino insetti schifosi o muffe o qualsiasi altra cosa…)
-aspettate altri 3 giorni e….

MIRACOLO!!!!!!!!
Senza che voi abbiate fatto niente l’impasto è aumentato di volume! E il giorno dopo ancora di più!!! I lieviti si stanno moltiplicando!!! Siete a tutti gli effetti dei biologi iscrivibili all’albo!!!!  [gli spazi vuoti che vedete sono le bollicine di anidride carbonica, segno che i lieviti ci sono e sono vivi!]

Giorno 5

Giorno 5

Giorno 6

Giorno 6

 

 

 

 

 

 

Date quindi un po’ di cibo ai vostri lievitini cari: rimescolate un po’ dell’impasto vitale con farina e acqua e rimettete tutto nel barattolo che avete provveduto a lavare con impegno.
Ringraziate Ilaria Dettori per aver creduto in voi e soprattutto per le consulenze scientifiche.
Adesso godetevi i frutti del vostro lavoro!
Giorno 8 dell’esperimento:

Eh la madonna!!

Eh la madonna!!

Ridate da mangiare ai vostri lieviti (sempre acqua e farina)
Giorno 10:

Wooooow!!!!!

Wooooow!!!!!

Ora procedete così:
-annusate il gradevole odore di pane che fuoriesce dal barattolo
-vantatevi con le fie di ciò che avete fatto
-constatate che la cosa non vi porterà a niente di buono
-conservate in frigo i vostri lieviti ricordandovi di dargli acqua e farina ogni 5-7 giorni
-usateli che costruire il vostro esercito della morte anti-zanzare che vi spiegherò tra qualche giorno
Stay tuned!

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6 risposte a "Guida: come fare il lievito madre anche se siete degli inetti"

  1. Pingback: Anti-zanzare naturale bio da fricchettoni di merda | Il Blog Del Piera

  2. Luca Vannucchi ha detto:

    Piera ricordati che quel lievito non è buono x farci il pane prima di 2 mesi… sennò con le fie ci fai solo figuruccia… se vuoi del lievito già pronto a modino puoi chiedere a me (tanto io di fie un ce n’ho!!!!)

    "Mi piace"

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